Leggo un articolo di un’app per iPhone sviluppata da uno psicologo scozzese che permetterebbe di influenzare i sogni. Praticamente si appoggia il telefono sul letto, esso registra i movimenti che si fanno durante il sonno e una volta individuati i pattern relativi alla fase REM, fa partire una sequenza sonora che il subconscio associerebbe a una situazione particolare: una spiaggia sull’oceano, un viaggio intorno al mondo e così via. Si possono persino taggare gli amici di Facebook che si sono sognati!
Il professore autore dell’app spiega però che occorrono diverse notti di pratica prima che possa funzionare, ma i 69 pence per scaricare ulteriori sequenze sonore li vuole subito.
Che boiata.