Accingendomi a leggere un libro sul mio Kindle Touch 3G, ho notato un nuovo file nella libreria che mi annunciava l’aggiornamento già eseguito del mio lettore. Certo un avviso sarebbe stato gentile, in fondo il Kindle è mio e sta a me decidere se e quando praticare l’aggiormamento.
In ogni caso l’aggiornamento porta nuove lingue, tra cui l’italiano, la possibilità di selezionare la modalità landscape in un documento (ottima per leggere PDF o documenti con una grande percentuale di grafica), la possibilità di selezionare una parola o una selezione di parole, anche su pagine consecutive (altra novità) e di cercarne il significato su Wikipedia o nella altre lingue di cui è disponibile il dizionario e infine la possibilità di condividere su Facebook o Twitter ciò che si sta leggendo.
Alcune funzioni sono indubbiamente utili, in particolare la modalità landscape e la ricerca su Wikipedia della parola, visto che io ho il Kindle Touch 3G che prevede la connessione gratuita in oltre 100 paesi, unicamente però per la navigazione su Wikipedia o sul Kindle Store.
Un fatto di cui sono venuto a conoscenza è che la versione americana del Kindle Touch 3G, quella che ho io, ha una sim integrata del gestore mobile AT&T, invece le nuove versioni vendute anche in Italia e altri paesi hanno una sim Vodafone, la cui copertura 3G è un pò diversa. Si tratta però di un problema se la vostra destinazione è la Cambogia, il Vietnam, la Tanzania o altri paesi esotici. Per chi viaggia in Italia o nella Comunità Europea la questione è del tutto irrilevante.
Infine un ultimo rimpianto per la decisione di Amazon di limitare la navigazione 3G gratis, visto che nella versione precedente del Kindle 3G non era presente alcun blocco. Questo significa che sia che siate su di una spiaggia del Mar Nero, nella valli del Tirolo o nella metropolitana di Londra, si poteva aggiornare lo status di Facebook, controllare la posta o leggere le ultime notizie.